L’acqua da Ranghia
- di Antonio Zoccoli
- 3 mar 2017
- Tempo di lettura: 1 min
L’acqua da Ranghia
Amo lì passeggiare
Per riflettere ed osservare
Romantiche son di primavera,
Fresche e profumate son di sera
Con cielo stellato effervescente
E un alito di vento pungente
Sei bella e piena di vitalità
E una sinfonia di rarità
Cani abbaiare
Galli cantare
Asini ragliare
Rospi gracidare
Le lucciole illuminare
L’acqua scorrere dalla roccia
T’ho stretta tra le braccia
ho sentito il tuo cuore
E t'ho sussurrato il mio grande amore.
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